Esterni di una residenza in stile liberty
Centro Storico Rovigo
Tecnoservice Srl / 15 Marzo 2021
Condizioni del supporto
Parete intonacata con vecchio rivestimento cementizio tipo “terranuova” complessivamente in buono stato di conservazione, il tinteggio costituente l’attuale finitura si compone di più strati (almeno 2 sono individuabili), il più esterno realizzato con vecchia pittura a base di farina di quarzo; sono presenti infestanti (alghe) ed in alcune posizioni lo strato corticale si presenta in fase di distacco fragile e decoeso. Sono presenti cavillature in più punti. Le modanature e i cornicioni e i parapetti dei balconi necessitano in alcune posizioni di opportuno intervento di ricostruzione.
La pavimentazione delle balconate manifesta evidenti problemi di infiltrazione.
I parapetti, le colonne ed il basamento in materiale lapideo sono in stato di leggero degrado parzialmente contaminati da infestanti e smog.
Le criticità evidenti sono rappresentate dalla tessitura del supporto, dall’estensione delle e dalla ridotta superficie di sporti.
Richieste committenza/capitolato:
Sopralluogo effettuato su richiesta per elaborare ciclo di verniciatura o rivestimento funzionale alle condizioni dello stabile. Viene richiesto di eliminare le problematiche in essere, garantendo nel contempo una finitura di adeguato livello estetico.
Ripristino delle facciate esterne
Ciclo DINOVA DINOTECH
Finitura del supporto – alternativa 1 con rasatura armata (eliminazione della tessitura esistente) e finitura autopulente.
Operazioni preliminari
Cicli di finitura
Applicare, dopo opportuna stagionatura della malta rasante, Unigrund P LF, fondo intermedio bianco con puri pigmenti inorganici, di media granulometria per esterno ed interno. La sua formulazione permette la risoluzione di molteplici problematiche: copertura di crepe fino a 0,3mm, egualizzante ed uniformante della granulometria muraria.
Dopo completa essiccazione dello strato intermedio, applicare due mani di Dinova Sifusion, pregiata pittura per esterni silossanica autopulente opaca, a base di ceramica nanostrutturata adatta a tutti i fondi minerali. Per tinteggiature di superfici verticali particolarmente esposte agli agenti atmosferici ed allo smog dove non sia presente protezione da parte delle coperture piane.
Finitura del supporto – alternativa 2 ciclo con tinteggio uniformante e finitura
autopulente (mantenimento della tessitura esistente).
Operazioni preliminari
Cicli di finitura
Applicare, dopo opportuna stagionatura dei ripristini, Unigrund P LF, fondo intermedio bianco con puri pigmenti inorganici, di media granulometria per esterno ed interno. La sua formulazione permette la risoluzione di molteplici problematiche: copertura di crepe fino a 0,3mm, egualizzante ed uniformante della granulometria muraria.
Dopo completa essiccazione dello strato intermedio, applicare due mani di Dinova Sifusion, pregiata pittura per esterni silossanica autopulente opaca, a base di ceramica nanostrutturata adatta a tutti i fondi minerali.
Ripristino impermeabilizzante delle pavimentazioni delle balconate
Ciclo AQUALAMINE NORD RESINE
Finitura del supporto – alternativa 1 con rasatura armata (eliminazione della tessitura esistente) e finitura autopulente.
Operazioni preliminari
Cicli di finitura
Applicare, dopo opportuna stagionatura del massetto i prodotti componenti il ciclo Aqualamine, sistema Nord Resine per creare un manto impermeabile a vista con finiture sostitutive delle piastrelle. Permette di ottenere una superficie resistente e continua dalle eccezionali caratteristiche tecniche: impermeabile e traspirante, antiscivolo, resistente ai raggi UV e non ingiallente.
Pulizia e manutenzione dei paramenti lapidei
Ciclo DRY CONCRETE
Operazioni preliminari
Cicli di finitura
A completa essicazione del supporto applicare 2 mani di Dry Concrete, impregnante protettivo idrofobizzante a base fluorurata, specifico per la protezione durevole di supporti assorbenti lapidei e non.
Considerazioni
Per effettuare un adeguato intervento di risanamento, si consigliano le seguenti verifiche:
Stato di impermeabilizzazione di tutti gli elementi soggetti ad infiltrazioni di acqua (muretti parapetto, balconi, terrazzi, coperture, ecc.).
Escludendo eventuali ulteriori indicazioni che si rendessero necessarie a seguito delle verifiche appena menzionate e premesso che la preparazione del supporto è requisito fondamentale alla durabilità di un ciclo ti verniciatura non è ipotizzabile per lo stabile in oggetto applicare prodotti che non abbiano caratteristiche similari a quelle proposte.
Le tradizionali pitture termoplastiche (quarzi ecc.) garantiscono buoni livelli di protezione ma perdono rapidamente efficacia per effetto del dilavamento meteorico e dei cicli gelo-disgelo, inoltre la natura termoplastica delle stesse ha il difetto di avere una inevitabile presa di sporco, mentre la finitura silossanica con nanoceramiche assicura livelli di pulizia ad oggi insuperate.
L’utilizzo del ciclo Aqualamine proposto per la nuova pavimentazione dei balconi consente di ottenere in circa 3 mm di finitura prestazioni ottenibili sono dalla applicazione di guaine doppio strato, massetto e nuova pavimentazione, che a nostro avviso poco si adatterebbe a dimensioni ed estetica dell’abitazione in oggetto.
La protezione dei paramenti lapidei con prodotti fluorururati non altera in alcun modo l’aspetto estetico del manufatto garantendone protezione e pulizia superficiale.
Le realizzazioni di interventi di riqualificazione delle facciate ascritte al protocollo cosiddetto Bonus Facciate, consente di beneficiare di detrazione al 90% dell’opera.
Per tutte le lavorazioni descritte nella presente proposta di ciclo, la temperatura ambiente e delle superfici deve essere compresa fra i +10°C ed i +35°C, con umidità relativa dell’ambiente non superiore all’80%. Attenersi alle modalità applicative riportate nelle relative schede tecniche.
La presente è stata redatta al meglio delle nostre conoscenze.